L'argenteria era un modo per le famiglie di mostrare la propria ricchezza e stabilire il proprio credito: l'argenteria veniva presentata su mobili preziosi chiamati argento.
Costituiva anche una riserva di denaro che poteva essere venduta o impegnata per far fronte a spese impreviste. È così che il re Luigi XIV inviò le sue argenterie, compresi i mobili importanti (cassettiere, console, candelabri, brocche, senape, posate ecc.), Alla moneta da fondere. Questo cast costa il 10% del peso dell'argento.